La faccio breve (per chi ha fretta di scoprire l’assassino): credo che il mercato “parallelo” dei giochi usati possa essere uno strumento utilissimo per potenziare il “sistema immunitario” del (micro)ecosistema del gioco da tavolo. Ovviamente, più che ai “casual gamers”, faccio riferimento alla setta degli “hardcore gamers”, molti dei quali stanno vivendo una lenta ( e forse inconsapevole) trasformazione da giocatori a consumatori.