Ciao a tutti, oggi vi parlo di Neta Tanka. Un titolo "La Boite de Jeu"
Neta Tanka sarebbe un classico, classicissimo piazzamento lavoratori se non avesse della 2 due idee direi sorprendenti e soprattutto a tema con l'ambientazione. Il che per essere un piazzamento lavoratori non è per niente scontato.

In Neta Tanka dovremo dimostrare di essere in grado di succedere all'ormai anziano capotribù Indiano, Per farlo non solo sarà necessario procacciare più cibo degli altri, creare gli alloggi e i manufatti migliori o il totem più alto ma dovremo anche dimostrare di essere i più generosi, dando una mano agli altri.
Non sono impazzito! Lasciatemi spiegare.
Nel tabellone centrale di neta tanka ci sono, come in quasi tutti i giochi di piazzamento, degli slot: occuparli con un meeple, consente di eseguire certe azioni. Ma.. Ipotizziamo di voler prendere della pelle conciata per fare le nostre tende, questo non sarà possibile finché qualcuno non avrà lavorato i bisonti creando carne e pelli, appunto. Ma non si possono lavorare pelli finché qualcuno, questi bisonti, non sarà andato a cacciarli. Stessa cosa per la legna. Non sarà possibile usare legna se qualcuno non sarà andato a tagliarla. Già questo crea una sorta di involontaria cooperazione, fare tutto da soli è impossibile, quindi qualcuno farà qualcosa che sblocca azioni per altri, creando delle piccole catene produttive. Ma la cosa migliore deve arrivare. Le azioni base come catturare bisonti o andare a far legna nel bosco.. Non danno Niente a chi le intraprende. Nada, nichts! E quindi? E quindi non è che uno lo faccia poi tanto volentieri, anche se la generosità stessa è una risorsa, preziosa ma difficile da gestire. C'è di buono che alcune azioni sono tanto utili e sgravate, che poi obbligano il turno successivo a essere generosi. Della serie, vuoi fare il furbo? Spezzati la schiena.

Questa è senza dubbio la meccanica più originale e divertente da gestire in nata tanka. Un'altra meccanica molto interessante senza l'ottimizzazione della quale è molto difficile vincere è la sinergia della azioni. Se si piazzano 2 lavoratori ai 2 capi di un collegamento, potremo godere del bonus che sta nel mezzo. I lavoratori da piazzare ogni round sono solo 3, quindi è facile intuire che chi riuscirà a intraprendere le azioni più coerenti, spesso sfruttando meglio la propria posizione e agendo fuori dal coro, potrà godere fino anche di 2 bonus differenti. Un vantaggio non indifferente, tanto da indurre talvolta a scelte magari azzardate o non ottimali proprio in ottica di poter incassare un bonus in più.
Per il resto il gioco segue lo standard degli altri giochi di piazzamento. E per fortuna direi perché introdurre altro avrebbe forse rischiato di rovinare un perfetto gioco di peso medio. Per questo le oltre 20 azioni che si possono intraprendere sembrano tante ma sono semplicissime poiché sono tutte orientate a costruire il nostro villaggio che è la plancia giocatore... Quindi si ci sono slot per prendere pelli, carne e tutte le altre risorse primarie.. Ma c'è ne sono anche altri che servono per usare queste risorse, quindi c'è uno slot da occupare per cucinare, uno per costruire tende e così via.. Il fatto che ogni singola azione necessiti di occupare uno slot riesce a rendere il gioco sufficientemente stretto ma non frustrante. In un peso medio, un gioco per tutti come questo trovo giusto che un giocatore abbia sempre la possibilità di fare qualcosa, magari non la migliore, ma comunque appagante. E così è in Nata Tanka. Insomma.. Spero di avervi convinto quantomeno a dare un occhio alla campagna kickstarter, up dal 5 giugno. Li potrete vedere il gioco nella sua veste definitiva e non con o molto materiali work in progress protagonisti di questo video!